L'ermetismo è una corrente letteraria che si afferma in Italia tra l'inizio degli anni trenta e la fine degli anni quaranta del Novecento. Si annoverano tra gli esponenti Salvatore Quasimodo, Alfonso Gatto, Mario Luzi, Vittorio Sereni, Leonardo Sinisgalli, Sergio Solmi. Oscurità, tensione verso una dimensione cognitiva irraggiungibile, ricerca della parola folgorante, atta a penetrare nel mistero e a cercare una verità assoluta, sono caratteristiche dell’ermetismo: prevalgono vocaboli colti, rari, astratti, privi di articolo per risultare indeterminati e assoluti. Questa poesia è rivolta a un pubblico di iniziati capaci di entrare in sintonia con l'autore e di interpretare il suo messaggio. II poeta ermetico si colloca al di fuori della realtà e della storia. La poesia ermetica concluderà il suo ciclo nel dopoguerra, quando nascerà un nuovo tipo di letteratura, fortemente calata nella realtà.
OSTERIA FLEGREA
Come assidua di nulla al nulla assorta
Come assidua di nulla al nulla assorta
la luce della polvere! La porta
al verde oscilla, l'improvvisa vampa
del soffio è breve.
Fissa il gufo
l'invidia della vita,
l'Immemore che beve
nella pergola azzurra del suo tufo
ed al sereno della morte invita.
INFRAPENSIERI LA NOTTE
Il sonno, il nero fiume -
v'immerge la sua tempra
per il fuoco dell'aurora
che lo avvamperà, lo spera,
l'indomani -
Sono oscuri
il turchese ed il carminio
nei vasi e nelle ciotole,
li prende
la notte nel suo grembo,
li accomuna a tutta la materia […].
Mario Luz
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